La Cascata del Vitello d’Oro

Cascata del Vitello d'Oro

Nella Val d’Angri, a Farindola, si apre uno scenario suggestivo ed unico nel suo genere: con un salto di 28 metri la cascata del Vitello d’Oro si tuffa nel fiume Tavo. Nell’area circostante la stretta Val d’Agri è un mantello di boschi da cui svettano di lontano le cime del massiccio meridionale del Gran Sasso e l’area faunistica del Camoscio d’Abruzzo e quella del geotritone italico, rendono il luogo apprezzabile e di grande interesse per gli escursionisti. Per raggiungere la cascata si può seguire un comodo sentiero che vi arriva direttamente dalla strada e permette di risalirla grazie ad un sistema di scale e ponticelli. Il curioso nome che porta è frutto della storia leggendaria di un’apparizione: in un tempo ormai remoto, infatti, all’alba del giorno di San Giovanni, si dice che ad alcune donne intente a lavare i panni nello specchio limpido del Tavo apparve all’improvviso una piccola vitella di color giallo oro. La fantasia popolare, ebbra di miti antichi e storie fantastiche, vi lesse un segno del destino ed immediatamente ribattezzò il salto col nome che ancora porta.

Cascata del Vitello d'Oro

Cascata del Vitello d'Oro

Cascata del Vitello d'Oro

Cascata del Vitello d'Oro

Cascata del Vitello d'Oro