IN CAMMINO TRA STORIA E VETTE NEL SELVAGGIO ABRUZZO

Accompagnatore di Media Montagna

in cammino tra storia e vette

 

La salvezza del mondo è nella Natura Selvaggia

Henry David Thoreau

IN CAMMINO TRA STORIA E VETTE

Escursioni nelle selvagge emozioni tra storia e vette per conoscere la bellezza della vita all’aria aperta e le antiche storie dei popoli Marsi. Faremo escursioni nel bosco per vivere la sua magia, la sua tranquillità e il suo silenzio. Percorreremo i sentieri della Via dei Marsi, anticamente percorsi da questo mitico popolo. Seguiremo le tracce degli animali selvatici, ed impareremo a riconoscerle, così come la flora più rappresentativa del posto. Osserveremo con binocoli professionali la fauna selvatica dalla giusta distanza, osservando i suoi comportamenti naturali. Gusteremo i magnifici panorami che dalle altezze creano indimenticabili emozioni.


 

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

Monte Longagna

La Via dei Marsi e la dea Angita

Appuntamento ore 7,00 presso il monumento ai caduti in Piazza Torlonia ad Avezzano, ci sposteremo con i mezzi propri verso il paese di Luco dei Marsi, per poi arrivare presso il parcheggio di Parco San Leonardo dove avrà inizio la nostra escursione.

Escursione: Monte Longagna
Cartografia: Coppo dell’Orso – carta dei sentieri della Vallelonga, IGM 1:25000, sentiero 1A – 1C
Dislivello: 1000 m ca
Durata ascesa: 3 ore
Difficoltà: EE

Monte Longagna (1769 m) è una vetta affascinante con panorami mozzafiato. Si parte da Parco San Leonardo, raggiungibile anche in auto dal centro abitato di Luco dei Marsi. Dal parcheggio si seguono le indicazioni fino a raggiungere la Fonte di San Leonardo. Si prosegue a destra sul sentiero dei Centopozzi dove è possibile raggiungere la Grotta di Orlando a quota 1250 m. La grotta è visitabile ed è attrezzata di una piccola area di sosta. Si ritorna sul sentiero e si prosegue verso il sentiero che porta in un’area di interesse geologico denominata “Cento Pozzi”, l’intera area è perimetrata con segnali di pericolo. Notevole è la presenza di campi solcati, pozzi, grotte e sfiatatoie. Un ripido sentiero nel bosco ci conduce a quota 1666 m, a sinistra del valico vediamo la croce che domina la vetta del Monte Longagna. Gli antichi Marsi, figli di queste terre, veneravano il Bosco Sacro della dea Angitia, divinità guaritrice, incantatrice di serpenti, sorella della più nota Circe.
Sapevano riconoscere il suo passo di danza, narra la leggenda, nei vapori sprigionati dal terreno ad alta quota, tra gli alberi.
Anche oggi, chiunque si avventuri tra gli alberi del Bosco Sacro e si trovi, d’improvviso ed in silenzio, avvolto da un vapore bianco in rapido movimento, ha davvero la sensazione che qualcosa di vivo e pulsante avvolga la natura circostante, tutti i rami e gli alberi.

Costi dell’escursione:

15 a persona, comprensivo di escursione guidata a cura di un Accompagnatore di Media Montagna/ Maestro di Escursionismo del Collegio Regionale Guide Alpine Abruzzo e copertura assicurativa per tutta la durata dell’evento.

Min 5 – Max 15 partepanti

Il programma potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo e sarà annullato se non si raggiungerà il numero minimo di partecipanti.

Obbligatoria la prenotazione entro le 12,00 del giorno prima.

Materiale ed Equipaggiamento:

Zaino da montagna, scarpe da trekking a caviglia alta, lampada frontale, coprizaino per pioggia, bastoncini telescopici, maglietta, pile o maglione, giacca a vento impermeabile, pantaloni comodi, maglietta di ricambio, cappello, guanti, crema solare, medicinali personali, antizanzare, occhiali da sole, berretto per protezione raggi UV, sacchetti biodegradabili per immondizia, borraccia per l’acqua, (2,5 lt), sali minerali, frutta secca, pranzo al sacco

La guida si riserva di escludere le persone che non hanno un equipaggiamento adeguato.

Info e prenotazioni:

Ercole Marchionni 3382717448

[email protected]


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Necropoli del Cantone - tombe con stele-porta

1 – 2 ottobre 2016

Trekking tra storia e vette

Valle d’Amplero

Rifugio Coppo dell’Orso

Programma del Trekking:

Sabato 1 ottobre 2016

Appuntamento ore 7.00 presso il monumento ai caduti in Piazza Torlonia ad Avezzano, ci sposteremo con mezzi propri verso il paese di Villavallelonga, sistemazione presso l’Ostello Tre Confini e spostamento con mezzi propri verso il Rifugio Aranello dove avrà inizio il nostro trekking.

Rientro in Ostello dove pranzeremo e in pomeriggio facile escursione per osservare la fauna selvatica con binocoli professionali forniti dall’organizzazione e con la tecnica del digiscopio

Escursione: Valle d’Amplero
Cartografia: Coppo dell’Orso, Carta dei sentieri della Vallelonga, IGM 1:25000
Dislivello: 100 m ca
Durata ascesa: 2 ore
Difficoltà: T

Facile escursione di importantissimo valore storico, adatta anche ai bambini. Dall’ Ostello Tre Confini ci recheremo con i mezzi propri presso il Rifugio Aranello dove avrà inizio la nostra escursione. Visiteremo l’area fortificata sul colle detto La Giostra e la cosiddetta Necropoli del Cantone

Il percorso percorre sentieri tra le montagne immediatamente a ridosso della conca del Fucino e nessuno potrebbe mai sospettare che i fitti boschi poco distanti dal piccolo comune di Collelongo (AQ) nascondano segreti di valore innestimabile e pagine di storia antica ancora non del tutto decifrate. Eppure i colli che a nord est del borgo abitato circondano l’area piana di Amplero, a sud dell’ex bacino del Fucino, furono terra attiva e vitale fin dal VI secolo a. C., rivelando tracce degli antichi popoli autoctoni, ben prima dell’arrivo dei romani nel territorio abruzzese.

Domenica 2 ottobre 2016

Escursione: Fonte Astuni – Coppo dell’Orso

Cartografia: Coppo dell’Orso, Carta dei sentieri della Vallelonga, IGM 1:25000, sentiero 5A

Dislivello: 800 m ca

Durata ascesa : 3 ore

Difficoltà: EE

Partenza: ore 7,30

Da Villavallelonga si prende la strada che si inoltra nella valle e nel Parco Nazionale d’Abruzzo. Dopo la Madonnna della Lanna, si prosegue lungo la strada . Si passa un fontanile sulla destra e si ignora un primo bivio (sempre sulla destra) per arrivare infine alla deviazione per Fonte Astuni, ben indicata da cartelli in loco.
Da Fonte Astuni (pascolo con area pic-nic, un rifugio chiuso e un fontanile) parte il sentiero per il Coppo dell’Orso. Attenzione: l’imbocco del sentiero non è molto visibile! Dal fontanile-abbeveratoio non bisogna proseguire sulla evidente carrareccia, ma piegare bruscamente a sinistra sui prati, come indica la scritta sul fontanile stesso e un sasso con segnale bianco-rosso a pochi metri.
Appena dopo la traccia diventa più evidente e in breve antra nel bosco, dapprima tra tagli forestali, poi nella faggeta più selvaggia. Il sentiero sale con buona pendenza, costante, senza momenti di riposo, ma la discreta fatica consente di guadagnare presto quota. Ci si muove su di uno sperone che diventa sempre più evidente, con alcuni scorci panoramici che si aprono verso sud. Quando la traccia esce dal bosco in pochi istanti si è alla splendida insellatura erbosa che ospita il Rifugio Coppo dell’Orso, con panorama sulle montagne del Parco e belle vette a portata di mano.

Il programma potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo e sarà annullato se non si raggiungerà il numero minimo di partecipanti.

Obbligatoria la prenotazione entro le 12,00 del giorno prima.

La guida si riserva di escludere le persone che non hanno un equipaggiamento adeguato.

Sarà possibile partecipare anche alla singola escursione del sabato e o della domenica.

Min 5 – Max 15 partecipanti

Costi del trekking:

35 a persona comprensivo di escursione guidata a cura di un Accompagnatore di Media Montagna/ Maestro di Escursionismo del Collegio Regionale Guide Alpine Abruzzo e copertura assicurativa per tutta la durata dell’evento.

Sarà possibile partecipare anche ad una singola escursione

15 per l’escursione alla Valle d’Amplero

20 per l’escursione al Rifugio Coppo dell’Orso

55 comprensivo di pernotto, pranzo e cena del giorno 1, colazione e pranzo al sacco del giorno 2 presso l’ Ostello Tre Confini.

Materiale ed Equipaggiamento:

Zaino da montagna, scarpe da trekking a caviglia alta, lampada frontale, coprizaino per pioggia, bastoncini telescopici, maglietta, pile o maglione, giacca a vento impermeabile, pantaloni comodi, maglietta di ricambio, cappello, guanti, crema solare, medicinali personali, antizanzare, occhiali da sole, berretto per protezione raggi UV, sacchetti biodegradabili per immondizia, borraccia per l’acqua, (2,5 lt), sali minerali, frutta secca.

Info e prenotazioni:

Ercole Marchionni 3382717448

[email protected]


 

 

Rifugio di Sant'Elia 2

8 – 9 OTTOBRE 2016

Trekking nelle Selvagge Perfezioni

Rifugio di Sant’Elia

Monte Breccioso

Programma del Trekking:

Sabato 8 ottobre

Appuntamento ore 8.00 presso il monumento ai caduti in Piazza Torlonia ad Avezzano, ci sposteremo con mezzi propri verso il paese di Collelongo, dove avrà inizio il nostro trekking.

Escursione al Rifugio Sant’Elia ( 1500 m.s.l.m)

Escursione: Loc. Madonna a Monte – Rifugio Sant’Elia
Cartografia: Coppo dell’Orso, Carta dei sentieri della Vallelonga, IGM 1:25000, sentiero 3B.
Dislivello: 600 m ca
Durata ascesa: 2 ore
Difficoltà: E

Splendida escursione che parte dal Paese di Collelongo e arriva al Rifugio di Sant’Elia, alle porte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Si percorre un sentiero che, dalla Chiesa di Madonna a Monte (969 m), vicino una pineta, si inoltra in un bosco misto di acero, quercia, maggiociondolo, carpino, taxus baccata, ginepro… per poi arrivare ad una silenziosa faggeta. L’escursione inizia con un sentiero che da 969 m, in località Madonna a Monte (IX sec.), dopo circa 30 minuti di cammino in un bosco misto raggiunge una carrareccia a quota 1181 m. Si percorre la carrareccia per circa 1,8 km e dopo circa un’ora e mezza di cammino in una faggeta si arriva al Valico di Sant’Elia (1541 m). Qui si possono ammirare panorami notevoli. Dalle selvagge montagne della Serralunga ai Monti Ernici e Pizzo Deta, dalla piana del Fucino alle maestose montagne del Sirente/Velino. Al Valico di Sant’Elia si prosegue a sinistra, seguendo le indicazioni per il Rifugio di Sant’Elia, si percorre la carreggiabile in discesa per circa 350 m fino ad arrivare al Rifugio, dove da una magnifica balconata si possono osservare i Prati di Sant’Elia e il Monte Breccioso.

Il Rifugio di Sant’Elia é situato al centro di una fitta rete di sentieri escursionistici che collegano il rifugio a molti siti naturalistici e culturali del territorio, noti per la loro bellezza.

Domenica 9 ottobre 2016

Escursione: Rifugio di Sant’ Elia – Monte Breccioso ( 1974 m.s.l.m)

Cartografia: Coppo dell’Orso, Carta dei sentieri della Vallelonga, IGM 1:25000, sentiero 3 A – 4 D

Dislivello: 650 m

Durata ascesa : 3 ore

Difficoltà: E

Partenza: ore 7,30 dal Rifugio di Sant’Elia

Dal Valico Sant’Elia inizia il sentiero 3A, questo si snoda prevalentemente lungo l’ampia e panoramica cresta della Serra Lunga, da cui il panorama si allarga verso il Marsicano e la sottile cresta del Petroso. Superato il punto più alto della Serra Lunga 1710 m s.l.m., il sentiero scende a traversare una fascia di bosco, risale con un breve tratto ripido, ed esce dal bosco su una seconda cresta pianeggiante a 1778 m s.l.m.. L’itinerario scende poi ad una larga sella, sale un ripido gradino, attraversa un’altra breve fascia di bosco e arriva all’inizio della cresta nord est di Monte Breccioso. Lasciando il sentiero 3A, si piega a destra verso la cresta (sentiero 4D), e si sale con un panoramico percorso sulla vetta di Monte Breccioso a 1974 m s.l.m.. Dalla vetta è possibile ammirare uno straordinario balcone panoramico sulla Valle Roveto ed i Monti Ernici e Marsicani e la catena dei Aurunci. Al di là del Fucino, spicca il Velino, oltre, in lontananza, il gruppo del Gran Sasso e la Maiella.

Il programma potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo e sarà annullato se non si raggiungerà il numero minimo di partecipanti.

Obbligatoria la prenotazione entro le 12,00 del giorno prima.

La guida si riserva di escludere le persone che non hanno un equipaggiamento adeguato.

Costi del trekking:

35 a persona comprensivo di escursione guidata a cura di un Accompagnatore di Media Montagna/ Maestro di Escursionismo del Collegio Regionale Guide Alpine Abruzzo e copertura assicurativa per tutta la durata dell’evento.

15 a persona per cena di sabato 8, colazione e pranzo al sacco di domenica 9

10 a persona per pernotto in rifugio

Sarà possibile partecipare anche ad una singola escursione

20 a persona per la sola escursione del 9 ottobre

Materiale ed Equipaggiamento:

Zaino da montagna, scarpe da trekking a caviglia alta, lampada frontale, coprizaino per pioggia, bastoncini telescopici, maglietta, pile o maglione, giacca a vento impermeabile, pantaloni comodi, maglietta di ricambio, cappello, guanti, crema solare, medicinali personali, antizanzare, occhiali da sole, berretto per protezione raggi UV, sacchetti biodegradabili per immondizia, borraccia per l’acqua, (2,5 lt), sali minerali, frutta secca, pranzo al sacco per sabato 1 ottobre

Per il pernotto al Rifugio di Sant’Elia occorre essere forniti di lampada frontale ( il rifugio non è provvisto di corrente), sacco a pelo, indumenti per la notte, ricambio di magliette e intimo.

Min 4 – max 15 partecipanti per le escursioni, posti disponibili per il pernotto in rifugio max 8

Info e prenotazioni:

Ercole Marchionni 3382717448

[email protected]

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