Escursione astronomica alle pendici del Monte Velino [FOTO]

Anni fa, durante le mie notti in tenda, osservando le stelle, mi domandavo quali fossero i nomi dei pianeti e delle stelle.
Poi conobbi Franco Astrofujinon e andai con lui ad osservare le stelle. All’improvviso mi si apri un mondo nuovo sopra la mia testa e decisi di condividere questa mia “scoperta” anche con altre persone.
Con Franco, in un anno e mezzo, abbiamo organizzato decine di escursioni e osservazioni astronomiche che hanno visto la partecipazione di persone venute da gran parte dell’Italia centrale.

Qui il racconto dell’ultima!

Sette luglio duemiladiciotto

Siamo al Rifugio Casale da Monte, il meteo sembra non promettere cosi male come purtroppo preannunciato dai previsori meteo.
Ci incamminiamo con il cielo ancora azzurrino, siamo ancora nel crepuscolo civile. Alla prima sosta le due prime costellazioni sempre presenti indipendentemente dalla stagione, sono il Piccolo e Grande Carro!
A seguire le costellazioni del Drago e del Cefeo, la Lira, la sempre spettacolare costellazione del Cigno, con vicino L’Aquila ed il Delfino Continuiamo la nostra carrellata di costellazioni ricercando quelle meno note come la Corona Boreale, Ofiuco, il Pastore, il Cavallino e la Freccia.
Da qui ora non resta che mostrare le più note e tipicamente estive: Ercole, il Sagittario, lo Scorpione, la Bilancia, la Vergine ed infine, bassa a nord-nord est, Cassiopea con cui chiudiamo la carrellata di costellazioni.
Nel Frattempo siamo tornati in prossimità del telescopio, una volta montato iniziamo ad osservare due stelle dal forte contrasto di colore, Vega e Antares.
Passati a oggetti più elusivi come l’ammasso M13 ,nella costellazione di Ercole, la nebulosa planetaria M27 nella costellazione della Volpetta e la galassia M51 nei Cani da Caccia.
Ma stasera eravamo qui anche per un motivo speciale, ovvero osservare i tre pianeti attualmente visibili: i giganti gassosi a nome Giove e Saturno e il piccolo ma vicino Marte. Pianeti sui quali ci soffermiamo parecchio tempo… meritano. Giove per le sue bande, la grande macchia rossa e le sue 4 lune, ( Io Ganimede, Callisto ed Europa), Saturno per il suo caratteristico anello e Marte per la colorazione rossastra forte. Terminiamo la serata con l’osservazione di alcuni oggetti stupendi immersi nella via lattea, la nebulosa M16 Aquila, M17 Omega e M20 Trifida.

By Franco Astrofujinon