Cosa è per noi un’escursione guidata

 

Quello che intendiamo quando parliamo di escursione guidata…

Cosa c’è tra la piazzola di partenza e una vetta da raggiungere? Spesso in montagna si corre, ci si lancia alla ricerca di un piccolo record personale, una prestazione muscolare o più banalmente si va per “prendere” una vetta che poi diventa numero.

Quanto dislivello? Quante ore, minuti? Quante volte? E tutto il resto si appanna. Quando abbiamo iniziato seriamente a chiederci cosa ci fosse nel mezzo, cosa fosse quel “resto” cui poco spesso si tiene conto, abbiamo iniziato a comprendere che proprio lì, al contrario, poteva nascondersi il vero “viaggio”, il cuore stesso della montagna.

 

Ecco perché l’escursione guidata, per noi, oggi, non può che essere questo, un attento avvicinarsi, cogliendo bellezza ad ogni singolo passo. Perché questo sia possibile, facciamo sempre dei sopralluoghi qualche giorno prima, per studiare di nuovo il luogo, ripassare i tempi, programmare le soste senza tralasciare nulla che riguardi la sicurezza o la tecnica, anche se, al tempo stesso, l’oggetto vero della nostra ricerca si sposta, salendo, sul percorso in sé e la magia che porta. Quando arriva il giorno dell’escursione rendiamo atto tutto quello che abbiamo studiato, condividendo quello che sappiamo sulla natura della montagna, le sue tradizioni, la cultura del luogo, la flora e la fauna. Salendo ci concediamo pause, assaporiamo, indaghiamo il luogo e ne viviamo appieno lo spirito fino in cima, fino alla vetta. Questo per noi è ascendere insieme, questo per noi è quello che intendiamo quando parliamo di escursione guidata.

di Ercole Wild