Noi siamo una delle tante innumerevoli gocce di cui è fatto l’oceano, ognuno di noi fa la differenza

La situazione in Italia e nel mondo impone un attimo di riflessione. Stiamo andando da un estremo all’altro: da una parte il panico immotivato, dall’altro una quasi criminale superficialità o menefreghismo.

Mai come ora, si impone una sana pausa di riflessione a cui far seguire azione sane e giudiziose.

Spesso vediamo gli oceani in burrasca, ma sappiamo bene che gli oceani sono fatti di gocce, tante, sconfinate, impossibili da contare. Eppure, ognuna di quelle gocce, fa la differenza. Noi siamo una di quelle gocce e ognuno di noi fa, con il suo comportamento, la differenza che determina l’esito della battaglia.

 

Viviamo in un mondo ove i valori, in alcuni ambiti (qualcun altro direbbe: ovunque) sono crollati. Io penso invece che non sono crollati ma solo modificati. Al momento, parte di quei valori sono semplicemente sospesi, in attesa…

Il mio pensiero, come uomo di montagna, non può che andare alla natura. Ebbene, come uomo di montagna e quindi come uomo ‘full-nature’, ritengo che abbiamo dato TROPPO ASCOLTO al richiamo di quella sirena che oggi chiamiamo “CIVILTA”.

Ho la fortuna di avere una madre, dolce e premurosa che mi dice sempre ‘STAI ATTENTO’. Una frase semplice che però vuol dire tutto.

NOI siamo, al momento, i costruttori/distruttori di questo mondo che lasceremo in eredità ai nostri figli… Forse dovremmo tornare alla natura, dipende da ognuno di noi. Noi siamo una delle tante innumerevoli gocce di cui è fatto l’oceano, ognuno di noi fa la differenza, anche se la percepiamo minima, ma di certo non ininfluente.

Quando dico ‘attimo di riflessione’, alla fin fine, è a questo che penso.