Alimentazione e trekking: cosa mangiare e perché

Il trekking e l’alimentazione

Il trekking è un’attività ove si consuma molta energia dal momento che, per tutta la durata dell’escursione siamo perennemente sotto sforzo.  Per poterla affrontare, il nostro organismo deve avere tutti i nutrienti energetici necessari.

Diviene quindi indispensabile fare una specifica attenzione all’alimentazione con lo scopo di accumulare tutte quelle riserve di cui abbiamo bisogno per poterle spendere al momento in cui servono. Perché se il giorno dopo andremo a fare il trekking sarà ben diverso dall’andare in ufficio…

Da ciò ne consegue che prima di fare un trekking, risulta necessario fare un minimo di programmazione, anche sul piano dell’alimentazione.

Quindi, un buon escursionista non è solo chi affronta la montagna con il giusto livello di allenamento, ma anche chi pone la giusta attenzione all’alimentazione scegliendo gli alimenti da assumere prima e durante l’escursione senza appesantirsi troppo.

Dalle premesse, risulta chiaro e inequivocabile che mangiar bene, ovvero mangiare in modo corretto, è la conditio sine qua non per mantenere il nostro corpo pronto ed efficiente per affrontare le sfide che un’escursione richiede.

 

Cosa dovremmo mangiare e in quali quantità.

Abbiamo bisogno di energie accumulate (riserve) ecco perché dobbiamo assumere cibi calorici ma anche facilmente digeribili come ad esempio i cereali integrali, il pane, la pasta, la frutta che sono un’ottima fonte energetica. Questi alimenti contengono carboidrati, i quali rappresentano il combustibile principale prima, durante e dopo l’escursione superando la fatica e ottimizzando il recupero muscolare.

Le proteine dal punto di vista energetico hanno una rilevanza minore ma nutrono i muscoli (che altrimenti si consumerebbero). Anche le proteine come i carboidrati sono fondamentali dopo l’escursione per favorire i meccanismi di crescita muscolare.

Cosa mangiare durante i pasti principali

La sera prima della escursione

La sera prima di un trekking, attenzione alla dieta che dovrà essere adeguata a sorreggere lo sforzo del giorno dopo. Quindi inseriamo tutti quegli alimenti e quelle dosi, in grado di erogare l’energia di cui avremo bisogno come pane, pasta, patate, frutta, bere molto, evitare alcol.

La colazione prima della escursione

Prima colazione abbondante, ricca di alimenti calorici ma non deve appesantirci e andrebbe consumata almeno 2-3 ore prima dell’escursione. Quindi faremo una colazione con un bel toast, burro, prosciutto, yogurt, latte, marmellata, miele, biscotti, muesli, cereali, frutta e spremuta, …

Nel corso dell’escursione

Al primo posto e da non sottovalutare dovremmo mettere la questione liquidi: vanno integrati in modo costante.

Nel corso di una escursione, è noto a tutti, si suda. Si suda perché fa caldo, perché si fatica, perché si va in quota …  e quindi è naturale perdere liquidi. Per questo è necessario bere spesso piccole quantità d’ acqua anche se non sentiamo la sete, è importantissimo per prevenire la disidratazione.

Idratarsi quindi è necessario anche se non basta. Nel corso della escursione dobbiamo rifornire il nostro corpo di energia quindi si a spuntini veloci con frutta fresca, frutta disidratata, barrette, frutta secca,..

Il pranzo al sacco

Se è prevista una pausa pranzo a metà del tragitto, va certamente bene un panino purché sia digeribile, e con contenuti proteici (bresaola, prosciutto, …) ma anche un po’ parmigiano andrebbe bene, per concludere con frutta e cioccolato fondente.  Un consiglio generale: non appesantiamoci, abbiamo ancora tutta la discesa da affrontare: anche se meno impegnativa della salita.

La cena dopo l’escursione

La cena serve a reintegrare le energie spese, nonché le vitamine ed i sali minerali. Si consiglia un primo o del pane con un piatto proteico a base di carne o pesce con delle verdure cotte o crude oppure un piatto a base di cereali e legumi ed un contorno di verdure crude.

E comunque sarebbe fondamentale seguire sempre una equilibrata alimentazione e sano stile di vita. “Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo” (Ippocrate)

Dietista Dottoressa Teresa Cacace


Montagne Selvagge: la nostra filosofia coincide nel nome

La montagna e il camminare: otto benefici per la salute

Io sono ucciso ma mai distrutto. Io sono il Lupo

Iscriviti alla newsletter


Per essere aggiornati su tutte le nostre attività potete iscrivervi alla newsletter di www.montagneselvagge.com, inserendo la vostra email e i vostri dati nell’apposita sezione. Oppure inviaci un messaggio tramite whatsapp al numero 3382717448 e riceverete individualmente i nostri aggiornamenti.